Due anni di pandemia stanno lasciando il segno.  I paesi, le città si stanno spegnendo anche senza lockdown; tante persone sono ormai sparite dal vivere comunitario.

Psicologicamente si sta facendo strada un sentimento di rinuncia alla vita collettiva, alla condivisione del tempo e delle esperienze; una propensione a chiudersi in casa come lo spazio dove ormai si consuma tutto, dal lavoro al tempo libero.

Serve ora, più che mai, uno sforzo collettivo per cercare di riprendersi un “nuovo modo di vivere la normalità”.

Le Associazioni di Calvene hanno saputo cogliere questa sfida, hanno deciso che questa sfida si può vincere unendo le forze, nel fare insieme”, proporre, provare e anche le cose che sembrano impossibili si possono realizzare. Ed è così che nasce il “Progetto Panchine Parlanti” avente come obiettivo il ripristino delle panchine dislocate nei vari punti del paese.

Un ripristino “a tema” che attraverso colorazioni, grafica e frasi, dia “parola e voce” alle panchine stesse proponendo temi di attualità o ricordando/celebrando giornate particolarmente significative. Un Progetto a costo zero per il Comune in quanto materiali e lavoro previsti sono a carico delle Associazioni.

In un “paese normale” il Progetto sarebbe già concluso e la cittadinanza ne trarrebbe spunti quotidiani di riflessione; ma siamo a Calvene e i tempi sono un po’ diversi.

I fatti:

  • ai primi di agosto 2021 sei Associazioni del paese hanno presentato il Progetto indirizzato a Sindaco, Giunta e Consiglio comunale;
  • ai primi di ottobre, 60 giorni dopo, non essendo pervenuta alcuna risposta dall’Amministrazione, contattati dalle Associazioni, abbiamo presentato una Interpellanza al Sindaco;
  • sono passati quattro mesi, agosto, settembre, ottobre, novembre, in quattro mesi il Sindaco, con delega “rapporti con le Associazioni”, non ha trovato mezz’ora per contattare o rispondere alle Associazioni;
  • l’Interpellanza è stata inserita nell’ordine del giorno del Consiglio comunale del 13 dicembre scorso.

In Consiglio comunale nessuna risposta da parte del Sindaco a cui era rivolta l’Interpellanza; l’Assessore ai Lavori pubblici legge una sua risposta.

Una risposta inappropriata, dai contenuti discutibili e dalla forma poco rispettosa, sia nei confronti delle Associazioni, che del Gruppo di minoranza.

Sono le iniziative di coesione sociale, di partecipazione attiva alla vita collettiva che aiutano a costruire il futuro di Calvene. E su questo aspetto, purtroppo, non si possono ignorare le scelte divisive fatte da questa Amministrazione.

Un grazie sincero va rivolto alle Associazioni di Calvene che durante la scorsa estate, nel rispetto delle regole imposte dal Covid, hanno saputo organizzare sei interessanti momenti di incontro (vedi in questo sito nella rubrica Associazioni, le iniziative promosse).

Interpellanza e documenti

https://www.viverecalvene.it/wp-content/uploads/2022/02/Interpellanza-e-interventi.pdf